
Le carni bianche - Il coniglio e la Pasqua
Marzo 2021 è il mese che ci accompagna alla festività della Pasqua (4 Aprile). Per questo ho voluto occuparmi di individuare qualche ricetta sfiziosa ed elegante per la realizzazione del menu pasquale, che a causa della situazione pandemica, sovvertirà il principio popolare del "Pasqua con chi vuoi" tenendo a casa le famiglie necessariamente impegnate a celebrare questo importante giorno attorno alla loro tavola imbandita. In questo contesto, ho voluto introdurre la mia ricetta. Spiegherò intanto la scelta di selezionare la carne di coniglio a questo scopo. Molti di voi già sapranno che il coniglio è tradizionalmente un simbolo della Pasqua nord europea e occidentale. La tradizione vuole che questo animale, (ed in particolare la lepre), rappresenti in qualche modo un anello di congiunzione culturale tra il culto di Iside e Osiride e quello cristiano, la cui simbologia poi è stata incarnata da un altro animale iconico delle festività pasquali: l'agnello. Il coniglio in questo periodo di risveglio della natura, in concomitanza col periodo primaverile, si esibisce in danze festose, simbolo del loro essere in calore, e il loro accoppiamento è particolarmente proficuo in questo periodo. Il ritorno alla vita è sancito dall'avvento della bella stagione e il passaggio a temperature più miti. Per tale motivo in seguito per i Paesi anglosassoni il coniglio ha rappresentato il simbolo "profano" della Pasqua e come tale ha assunto sia a livello iconografico che a livello gastronomico importanza in tali culture. Nel nostro Paese la presenza imponente della cultura cristiana - cattolica ha favorito invece l'affermazione dell'agnello come simbolo pasquale, allegoria del sacrificio del Cristo e della sua successiva Resurrezione, evento che la Pasqua celebra già nel suo stesso nome, oltre che nella iconografia . Oggi soprattutto grazie ad alcune aziende dolciarie che hanno sdoganato questa usanza, il coniglio ha cominciato a diventare uno dei simboli della pasqua anche nel nostro Paese, divenendo sempre di più presente nelle vetrine delle pasticcerie e sugli scaffali dei grandi magazzini. Per questo motivo ho pensato che anche in campo gastronomico bisognasse prendere atto di questo fenomeno, senza necessariamente sconfessare le tradizioni più radicate ma affiancando il nuovo alla consuetudine, arricchendo la scelta senza contrapposizioni, ma solo come valore positivo di inclusione culturale. Dal punto di vista nutrizionale inoltre la carne di coniglio, è annoverata fra le carni bianche, insieme a pollo e tacchino. Nonostante non faccia parte della categoria dei volatili, il coniglio ha una composizione in nutrienti affine a quella degli alimenti di tale gruppo. Ricca in proteine (prerogativa comune alle carni di ogni genere), la carne di coniglio eccelle nello scarso contenuto lipidico anche rispetto a tacchino e pollo che la seguono in quest'ordine. il ferro contenuto nella carne di coniglio è appartenente alla categoria maggiormente assorbibile a livello intestinale, nonostante però quello presente nella carne risulti meno biodisponibile. Per tale motivo è buona pratica abbinare a tali carni materie prime come arance, limoni, pomodori, cavoli, broccoli, cavolfiori, peperoncino etc.. per aumentare la disponibilità e la assorbimento del ferro presenti in esse. Zinco, potassio e selenio sono presenti in buona dose all'interno di tutte le carni bianche. Il coniglio inoltre eccelle nella quantità di vitamina B12 essenziale per l'organismo umano. In buona sostanza rappresenta un'ottimo alimento per una cena sana ma golosa.
Il coniglio ed il suo orto
Carrè di coniglio in cottura lenta, lombo farcito su fondo chiaro glassato di coniglio e vegetali, pomodoro camone arrosto, cardoncelli saltati all'olio, anacardi e patate croccanti.
Ingredienti per 4 persone
per il carrè di coniglio
g.320 carrè di coniglio
g.5 sale affumicato
g.10 olio evo
Per il lombo farcito
g.300 lombo di coniglio
g.40 patate
g.150 polpa di coniglio (coscia e spalla)
g.6 sale
g.15 burro
g,10 anacardi semisalati
g,25 cardoncelli
Per il fondo di coniglio
g.400 carcassa di coniglio
g.40 porro
g.10 carote
g.50 vino bianco
g. 500 acqua
g.20 amido di mais
g.20 burro
Per il contorno
Pomodoro camone g.150
funghi cardoncelli g.200
anacardi semisalati g.20
cipollotto g. 50
patate g. 100
Procedimento
Per il carrè di agnello.
Massaggiare il carrè di agnello con olio e sale affumicato. Lasciare riposare per circa 1 ora. Successivamente porre in busta sottovuoto in alternativa in busta per alimenti con cerniera. In tutte e due le ipotesi, lasciare fuoriuscire la maggiore quantità di aria possibile e sigillare. porre in teglia con acqua tiepida e simulare cottura al roner in forno alla temperatura di 70°C per 15- 17 minuti. Successivamente passare in padella incandescente per la Maillard (lieve rosolatura).
Per il lombo Farcito
Aprire a libro il lombo e batterlo leggermente. Procedere a creare la farcia mixando gli ingredienti in cutter fino ad ottenere una farcitura morbida. creare la rollatina avvalendosi di pellicola per cottura alimenti. Chiudere bene le estremità una volta formato il cilindro e mettere in cottura in forno ventilato a 80°C per 25/30 minuti. Lasciare intiempidire e successivamente passare in padella per una lieve rosolatura
Per il fondo di coniglio e vegetali
Rosolare in casseruola i vegetali e successivamente operare una leggera rosolatura delle carcasse. sfumare con vino bianco e poi aggiungere acqua fredda. Procedere alla cottura per circa 1 ora. Filtrare e glassare con un roux bianco ottenuto miscelando amido di mais e burro fuso.
Per i contorni
Tagliare i pomodori in quarti e spolverarli con zucchero e sale. Mettere in forno a 120 gradi per 1 ora circa e comunque fino a caramellatura ottimale.
Cuocere le patate a microonde avvolte in pellicola per cottura per 20 minuti a 750W. successivamente saltare con olio evo e sale
Tagliare i funghi cardoncelli e saltare in padella con olio evo e sale.
saltare i cipollotti interni in padella. Successivamente sfogliarli e procedere a creare dei nidi di cipollotto.
Disposizione del piatto
Porre una quota sufficiente di fondo da accompagnare per l'intero piatto. adagiare in gruppo il carrè un bocconcino di lombo farcito e i contorni. finendo il tutto con degli anacardi semisalati e un filo di olio evo. Servire caldo
